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Sei l'amore che diviene il signore del mio animo |
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Mina  Anna Maria Mazzini, in arte Mina, è definita la "Regina della canzone italiana", ma viene anche soprannominata dalla stampa "La Tigre di Cremona".
Nata il 25 Marzo del 1940 a Busto Arsizio, Mina non conclude gli studi, fermandosi al quarto anno di Ragioneria. Forma invece il suo primo complesso: "Happy Boys". Grazie a David Matalon, la grande cantante debutta con due case discografiche: "ItalDisc" con il nome di Mina; mentre con la "Brodway" utilizza un altro nome: "Baby Gate". Poo dopo, scioglie il complesso per crearne uno nuovo: I "Solitari". Partecipa al Festival Rock con la canzone "Nessuno", cantata in precedenza da Betty Curtis. Straordinariamente, Mina travolge tutti con la sua voce e il suo talento a tal punto da guadagnarsi l'invito al Quiz televisivo di Mike Bongiorno. Finalmente arriva il decollo per la sua carriera e dopo i successi di "Tintarella di luna", "Folle banderuola" e "Una zebra a pois", nel 1960 si ripresenta al Festival di Sanremo con "È vero" e "Non sei felice". Purtroppo, non ottiene molto successo. È invece, con la canzone di Gino Paoli "Il cielo in una stanza" che cattura tutto il pubblico. L'anno successivo presenta a Sanremo "Io amo tu ami" e "Le mille bolle blu".
Passano gli anni e diventa sempre più famosa, incide "Come sinfonia", "Due note", " Chiuahua" e molti altri successi.
Mina, poi, conosce l'attore Corrado Pani e gli dà un figlio: Massimiliano Pani. Durante la sua carriera incide altre canzoni: "Stringimi i polsi", "Stessa spiaggia stesso mare", "La ragazza dell'ombrellone accanto". Dopo un calo di popolarità, in conseguenza alla relazione con Pani (sposato), nel 1964 ritorna alla ribalta con "È l'uomo per me" e nel 1965 con "Un anno d'amore" e "E se domani". Nello stesso anno conduce lo show "Studio 1". Da quel momento in poi la stupenda Mina incorona ben 67 album in studio, 3 live, 99 raccolte, 18 EP e 145 singoli.
Oggi Mina è felicemente sposata da 25 anni con un cardiochirurgo, padre dei suoi figli, ed è anche nonna.
Fonte: Lucia Pianese Blog
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